In questa intervista il networker Davide Lombardi racconta come ha iniziato col network marketing e darà tanti utili consigli su come svolgere al meglio questa fantastica attività.
L’intervista questa settimana sarà scritta anzichè in formato audio, quindi buona lettura!
1. Davide, raccontaci qualcosa su di te, sul tuo background e come hai iniziato nel network marketing ?
Ho iniziato la mia carriera nel settore bancario, dove ho gestito portafogli finanziari per un totale di 200 milioni di euro, per oltre 5 anni, con due importanti gruppi bancari italiani.
La successiva esperienza è stata nel settore edile, con una nota azienda costruttrice, dove ricoprivo sia il ruolo di socio che di responsabile vendite e, prima di approdare al network marketing in modalità full time, ho avviato la mia carriera imprenditoriale nel web, fondando due società di servizi, entrambe all’estero, la prima nel 2008, operante nel settore della certificazione delle review, con brevetto americano e l’altra, nel 2010, attiva nel lancio delle start-up e incubazione di nuovi business.
Ho conosciuto il network marketing nel 2001, quando un amico mi ha invitato a una presentazione di Amway. Il sistema mi è sembrato da subito geniale, sicuramente più economico e meno rischioso rispetto alle attività imprenditoriali che avevo precedentemente avviato, persino più economico dei franchising e decisamente alla portata di tutti.
Sono contento di aver iniziato con la “madre” di tutti i MLM, anche se le prime esperienze in questo mondo sono state solo part-time, in quanto non potevo lasciare gli importanti ruoli da Presidente e Amministratore Delegato delle mie Società. Inoltre, non mi sentivo portato per la vendita dei prodotti tradizionali. Seguirono altre esperienze in altri network, sempre part-time, ma è dal 2011 che ho iniziato a dedicare tutto il mio tempo a quest’attività. Dapprima, creando in proprio il mio primo network proprietario – con piattaforma e piano marketing innovativo – basato su info-prodotti motivazionali e sulla formazione per i colleghi che lavoravano nella mia stessa industria del MLM e, successivamente, raggiungendo i livelli più alti di carriera con 3 diverse Aziende, anche se poi una di queste, ahimè, ha chiuso.
2. Cosa ti ha spinto a iniziare questo percorso?
La ricerca della mia libertà finanziaria e l’ardente desiderio di potermi costruire delle entrate ricorrenti, che mi permettessero di viaggiare nel mondo e trasformarmi in un nomade digitale.
3. Secondo te come si dovrebbe gestire un team nel network marketing?
Si dovrebbe innanzitutto fare delle attente selezioni prima di iscrivere le persone. Lavorare solo con persone che possano garantire sin da subito di frequentare tutte le presentazioni e formazioni, sia dal vivo che online, che sono fondamentale per riuscire in questa attività.
Poi, assicurarsi che ogni sponsor faccia il suo dovere, seguendo le proprie downline, creando dei meccanismi di premi/incentivi sui risultati. Ma la cosa più importante di tutte, è dedicare tempo solo a chi se lo merita e si impegna.
Se infatti dedichiamo l’80% del nostro tempo per sollecitae le persone pigre, ben presto finiremo per essere frustrati e trascureremo i veri leader dedicando solo il 20% del nostro tempo. In realtà, per diventare milionari in questo settore, bisogna lasciar perdere le persone che non hanno gli stimoli e le motivazioni dentro di sé, dedicandogli al massimo il 20% del nostro tempo. In questo modo avremo l’80% del nostro tempo per seguire i leader più forti che ci faranno fare il salto di qualità.
4. Quali sono a tuo parere gli errori più diffusi che commettono i networker?
Pensare che il business si sviluppi da solo e che quest’attività non richieda impegno e formazione costante, soprattutto nelle delicate fasi iniziali, al pari – se non di più – di qualsiasi altro lavoro imprenditoriale.
5. Qual’è il principale errore che tu hai commesso quando hai iniziato?
Pensare di applicare lo stesso approccio tradizionale e le classiche tecniche da venditore, senza sfruttare il “sistema”. Il sistema prevede un affiancamento con lo sponsor, il divieto di parlarne direttamente nei primi mesi, invitare i propri contatti alle conferenze e meeting online, far lavorare gli sponsor per conto nostro, finché non abbiamo la comprensione totale del business e la capacità di duplicare il metodo.
Chi non segue le regole, finisce ben presto col bruciarsi i contatti come feci io all’inizio.
Sicuramente un peccato di presunzione che, a quanto vedo oggi, è ancora molto diffuso tra chi approccia questo mondo per la prima volta. Pensare che l’essere dei bravi venditori sia automaticamente sinonimo di essere dei bravi networker è un grave errore oltreché illusione creata dal nostro Ego.
6. Esattamente, in che modo si dovrebbe iniziare concretamente nel network marketing secondo te?
Prima di tutto, scegliere con cura il network che più fa per noi e che meglio si addice al nostro talento o abilità, ma non dopo aver fatto un’approfondita ricerca sulla longevità dell’Azienda e sulle capacità dei manager che la dirigono, come sostengo sempre in tutte le mie presentazioni.
Secondo, trovarsi un buon leader come sponsor. Il successo dipende dal metodo di lavoro che viene trasmesso.
Terzo, seguire le regole del sistema.
7. Quando hai iniziato, quali erano i tuoi obiettivi/mete principali?
Essere libero, non dover più pensare al denaro e fare almeno 3 viaggi all’estero, ogni anno. Ma per fare questo, dovevo arrivare a guadagnare almeno delle cifre comprese tra 5 – 10 mila euro al mese, in modo regolare e non stop.
8. Qual é un abitudine che secondo te ti ha aiutato ad avere successo in questo campo?
Innanzitutto, aver eliminato qualsiasi distrazione ed essermi concentrato esclusivamente su un solo network. Molti colleghi pensano che disperdersi in molti business crei delle maggiori entrate.
Poi, aver investito moltissimo tempo nella formazione e supporto costante delle mie organizzazioni, sia in Italia che all’estero, creando degli ambienti favorevoli per sviluppare del business con me, h24/7, con canali tematici in Youtube e Facebook, in modo che potessero trovare tutti gli strumenti, materiali e news di prima mano, duplicati nelle 3 lingue principali che parlo: italiano, inglese e spagnolo.
Il fatto di creare contenuti esclusivi e video personali con strategie particolari, mi ha aiutato a differenziarmi da molti altri colleghi che fanno la stessa attività, ma che lavorano con video di altri. Parafrasando Quintana “il segreto non è prendersi cura delle farfalle, ma prendersi cura del giardino, affinché le farfalle vengano da te”.
La cosa più importante di tutte è stata sicuramente la perseveranza e il non mollare mai, anche nei momenti di maggior sconforto.
9. Puoi raccontarci di un periodo in cui ti sei trovato in serie difficoltà, e delle lezioni che hai imparato in quella situazione?
Quando, con un’Azienda di network marketing, ho costruito un’organizzazione di 4.000 persone in 3 mesi e poi l’Azienda ha chiuso. Avendo causato, in buona fede, problemi ad amici e conoscenti, ho dovuto lavorare molto sodo per recuperare gli investimenti persi. Non entrerò mai più in business con Aziende che hanno meno di 5-6 anni di vita. E con un Management che ha delle comprovate esperienze imprenditoriali.
10. Che qualità occorrono veramente per avere successo nel network marketing?
Perseveranza, professionalità, non guardare mai gli orari, soprattutto all’inizio, disponibilità al supporto, formazione continua, creare contenuti e strategie esclusivi e imparare a non generare mai conflitti durante i colloqui di reclutamento con altri leader. In questo settore non ci si devono creare dei nemici se si vuole lavorare nel lungo termine.
11. Quali libri consiglieresti di leggere ai nostri ascoltatori networker?
Oltre a questi, consiglio sempre anche un po’ di lavoro introspettivo con alcune letture di metafisica e meditazione, per evitare di andare nel “Super-Ego” quando le cose vanno bene.
12.Quali software/strumenti usi?
ScreenFlow per fare i video,
Photoshop per le immagini,
WordPress per i blog,
GoToWebinar e Meetcheap per le conferenze online, assieme a Skype e Office.
13.Come si fa a rimanere in contatto con te ?
Per rimanere in contatto con me basta cercare “Dubli Elite Team” in Facebook e Youtube
Puoi farti contattare da Davide Lombardi cliccando qui
Sono una networker da 5 anni che ha bisogno di trovare un leader che le faccia fare il salto di qualità.
Ho individuato in Davide il leader che può darmi la spinta giusta