In questa intervista i networker professionisti Pier Cuzzoli e Ketty Mosca ci raccontano della loro esperienza nel networker marketing.
Essi hanno la qualifica più alta in Italia per l’azienda con cui collaborano, Jeunesse, e fanno parte anche del board aziendale europeo.
1. Raccontateci qualcosa su di voi, sul vostro background e come avete iniziato nel network marketing ?
Pier: Ho conosciuto il network marketing quando avevo 17 anni (adesso ne ho 45) ; una ragazza Danese a me ed altri amici del centro ippico Olgiata iniziò a parlare di un’azienda americana che stava arrivando in Italia.
Rimasi subito affascinato dal poter creare un Team di persone e condividere con loro dei guadagni; pensai che tutti gli altri amici aderissero invece solo io presi il kit, peraltro a nome di mia madre, ma iniziai ugualmente.
Ketty : Ho conosciuto Pier nel network, lui era il Leader di un’azienda italiana, io avevo funzioni manageriali all’interno dell’azienda, ho partecipato a tutti gli eventi e corsi di formazione, conosco perfettamente quanto sia importante che la rete riceva un adeguato e dovuto supporto dall’AZIENDA.
2. Cosa via ha spinto ad iniziare questo percorso?
Voglia di libertà
3. Quali sono a vostro parere gli errori più diffusi che commettono i networker?
Credere che sia facile, smettere troppo presto, impegnarsi troppo poco senza mordente, arrendersi alle prime difficoltà
4. Qual è il principale errore che voi avete commesso quando avete iniziato?
Sicuramente tanti errori però ho sempre avuto in mente l’idea di migliorare quindi sono andato alla ricerca del “come poter fare meglio” la volta successiva. Il bello del network è che si può imparare da persone che prima di noi hanno già raggiunto il successo.
5. Pier, Ketty, esattamente in che modo si dovrebbe iniziare concretamente nel network marketing secondo voi?
L’importante è iniziare. Chiaramente tutto dipende da cosa vogliamo avere. Se vogliamo avere un’attività alla grande bisogna iniziare nel migliore dei modi pensando da grandi imprenditori ed entrando con un’opzione che metta in condizione di avere un po’ di prodotto all’inizio per uso personale per dimostrazione e per vendita.
Ricordiamo che nel network si duplica ciò che si vede.
6. Chi è la persona o le persone che ti hanno ispirato di più e perchè?
Pier: I miei genitori. Mi hanno insegnato a non mollare mai !
7. Qual è secondo voi il miglio rapporto tra vendita dei prodotti/servizi e il reclutamento di distributori?
La ricerca di clienti è fondamentale, è la base del successo. Infatti, ci permette di esercitarci in qualcosa che poi dovremo insegnare (nel network si duplica ciò che si vede non ciò che si sente), poi dobbiamo ricordare che di solito dai clienti soddisfatti derivano sempre i migliori distributori e soprattutto è utile avere clienti perché la vendita ci fornisce denaro per alimentare il cash flow e finanziare l’espansione del business.
8. Quali libri consigliereste di leggere ai nostri lettori networker?
e altri libri di sviluppo personale come quelli di Napolen Hill, Brian Tracy e Tony Robbins
9. Quali sono i vostri punti di forza?
Pier: La nostra famiglia!
10. C’è qualche film che vi ha motivato?
Pier: 300
11. Quali software/strumenti usate per svolgere il vostro lavoro?
WhatsAapp , Facebook , Instagram , Skype , Google hangouts
12. Come si fa a rimanere in contatto con voi?
Intervista precedente
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