Ciao, il mio nome è Petar Valchev, fondatore di NetworkMarketingManager.it.
Sono un network marketer dal 2010, Per più di 4 anni il network è stato la mia unica fonte di reddito – grazie a questo sono riuscito a pagarmi gli studi universitari a Bologna.
Ad un certo punto mi sono accorto di una cosa fantastica…
A 23 anni avevo costruito una mia rendita.
Non è sempre stato tutto rosa e fiori, nella mia prima azienda quasi tutte le upline erano dei completi incompetenti – uno di loro ci faceva mandare email a casaccio (spam) ad alberghi di Mosca 🙂
Parecchie volte mi veniva la voglia di lasciare stare e probabilmente lo avrei fatto se non fosse stato per il fatto che ho scoperto i podcast ed ho iniziato ad ascoltare le storie di networker e imprenditori di successo.
Dal 2014 mi occupo anche di web marketing – aiuto networker, incaricati alla vendita diretta e liberi professionisti ad avviare il loro business in modo sano e profittevole.
Attualmente vivo a Plovdiv ( Bulgaria) ma la mia professione mi permette di tornare spesso anche in Italia.
Sicuramente ti starai chiedendo se ti trovi nel posto giusto, ti rispondo subito.
Ti trovi nel posto giusto se lavori nel network marketing e :
Stai facendo fatica a trovare collaboratori.
Non riesci a vendere i prodotti/servizi della tua compagnia.
I tuoi collaboratori mollano l’attività dopo poco tempo.
Non hai uno sponsor che ti dia le istruzioni giuste.
Perchè nasce NetworkMarketingManager.it ?
Il network marketing è parecchio frainteso, è giunto il momento che i networker capiscano che per fare questo mestiere bisogna acquisire delle competenze. Nessuno si stupisce che per diventare avvocato bisogna studiare 7 anni, invece si pensa che per diventare un networker sia sufficiente comprare il kit d’ingresso.
Sono convinto che migliorando la formazione nel nostro campo tutti i networker ne gioveranno – il mio team compreso. Non è raro infatti imbattersi a persone che non vogliono sentir parlare di MLM perchè reduci da qualche brutta esperienza con qualche pseudo-distributore incapace o peggio ancora truffatore.
In questo blog troverai innumerevoli istruzioni per costruire e gestire il tuo team, sia da parte mia che da parte di altri networker e imprenditori esperti che intervisto.
La mia storia
Fin da adolescente mi sono interessato al mondo dell’imprenditoria e alla possibilità di generare redditi passivi. In realtà il mio primo business inizia già all’età di 7 anni, durante l’estate quando andavo dai miei nonni in montagna raccoglievo lumache e le vendevo ad un tizio in cambio di spiccioli o gelati :).
Non ho mai avuto aspirazioni di finire gli studi e trovarmi il famoso posto fisso (ciò nonostante mi sono laureato in economia e diritto giusto per sfizio o meglio perchè pensavo che così che bisognasse fare).
Il mio sogno era di avviare qualcosa nel campo dell’economia aziendale o della pubblicità e del marketing.
Non provenendo da una famiglia ricca, una buona intraprendenza non era sufficiente per avviare una qualsiasi attività imprenditoriale – ci volevano i soldi.
Mi trovavo in una situazione abbastanza frustrante.
Ero confuso su ciò che avrei lavorato da grande, e i feedback derivanti da ragazzi poco più grandi di me non erano rassicuranti.
… il network marketing
Era settembre del 2010 quando passeggiando per il parco vicino a casa incontro un amico che non vedevo da qualche anno.
Ci facciamo due chiacchiere, ci scambiamo i numeri di telefono e poi ci salutiamo.
Non passano nemmeno due giorni che lui mi chiama al cellulare e mi dice che il giorno dopo si sarebbe svolta una conferenza riguardo un’opportunità di business.
La cosa mi ha subito incuriosito parecchio, gli faccio qualche domanda ma lui mi dice che non può rivelare ulteriori dettagli e che sarei dovuto venire per scoprire di che si tratta.
Mi reco il giorno dopo nella sala di un albergo, dove appunto avevamo fissato l’appuntamento.
Era la prima volta, durante quella conferenza, che ho sentito parlare di network marketing, Robert Kiyosaki e i quadranti del cashflow.
Dopo più di un ora di conferenza avevo parecchi dubbi riguardo a tutto quello che la presentatrice aveva detto, ma ero contento di trovarmi in quel posto.
Avevo imparato cose che prima non conoscevo.
Ho iniziato a fare parecchie domande al mio sponsor. Lui era molto preparato, mi ha risposto riguardo a come si guadagna (il piano compensi) i prodotti, l’azienda ecc..
Avevo praticamente deciso… anche io volevo diventare un partner di quell’azienda e operare nel network marketing.
Era solo questione di giorni che raccogliessi 200 euro per comprare il mio bel kit d’ingresso.
I primi dubbi
Durante il ritorno a casa, mentre guidavo, iniziavano a salirmi parecchi dubbi.
Mi chiedevo…
“Chissà perchè non ho mai sentito prima parlare di questo network marketing… eppure hanno detto in conferenza che c’è da parecchi anni.”
Se si guadagna così bene lo farebbero tutti, la città dovrebbe essere piena di networker.
Il giorno dopo ne ho subito parlato con il mio migliore amico il quale mi guardava decisamente strano.
Dopo 10 minuti le sue uniche parole erano…
“Mi sa che ti hanno fatto un bel lavaggio del cervello per prenderti 200 euro . Tanto valeva che ti spennassero di più.”
La cosa non mi aveva disturbato troppo, d’altronde lui non era mai stato un tipo intraprendente.
Il problema però iniziava a presentarsi quando dopo aver parlato ad altri 5-6 amici nessuno sembrava interessato ne al business ne tanto meno ai prodotti.
C’era chi diceva che è una cosa illegale, chi diceva che non gli piace vendere, chi diceva che era impegnato e non avrebbe avuto tempo… la zia di un altro aveva già fatto multilevel marketing e non aveva guadagnato niente ed era pure arrabbiata con l’azienda.
Dopo solo due giorni mi ero già abbattuto e non ero ancora neppure diventato ufficialmente networker.
Ho pensato così di chiamare l’amico che mi aveva presentato il business e di dirgli, con non poco dispiacere, che ci avevo ripensato e la cosa non faceva per me.
Allora non me ne rendevo conto ma ora posso dirlo… avevo paura di intraprendere qualcosa di diverso dall’ordinario e dopo questi primi feedback negativi mi rendevo conto che non sarebbe stato un gioco da ragazzi come pensavo inizialmente.
La decisione
Passa qualche giorno e il mio amico mi chiama dicendomi che il giorno dopo ci sarebbe stato un training esclusivo per i partner aziendali ma che se avessi voluto potevo partecipare anche io – ci ho pensato un attimo ed ho accettato.
Il relatore era la persona che aveva raggiunto la qualifica più alta del team della nostra città. Aveva anche auto aziendale e guadagnava cifre da capogiro.
La durata del training era di 2 ore e 30 minuti ed io non ho perso nemmeno 1 minuto.
Il relatore raccontò la sua storia, le sfide che ha dovuto affrontare, i sacrifici, i primi guadagni e tanto altro.
Per un attimo mi sono sentito in imbarazzo, io che solo dopo due giorni avevo già tirato le conclusioni sul network.
Iniziavo a darmi delle risposte, in particolare sul “perchè se questo business è tanto buono non lo fanno tutti”… bhe semplicemente perchè il network marketing NON E’ PER TUTTI.
Uscito da quella sala avevo preso la mia decisione, non mi importava cosa avrebbero detto i miei amici e parenti…
…io volevo essere un NETWORKER.
Le difficoltà
Parecchie sono state le difficoltà riscontrate durante i primi mesi, ti elenco le principali:
I miei collaboratori si demotivavano in fretta e lasciavano il business. Il turnover era alle stelle.
I seminari formativi aziendali non ci insegnavano delle vere strategie di marketing per poter ottenere dei risultati significativi.
Perdevo molto tempo tra i seminari in alberghi e appuntamenti con persone non in target.
I primi risultati
Nonostante tutte le difficoltà che riscontravo, 11 mesi dopo il mio inizio nel network marketing arrivò un momento magico…
Ero riuscito a guadagnare poco piu di 1000 euro (tra vendite mie personali e dal volume d’affari del mio team) nell’arco di un solo mese.
Lo so… per qualcuno sono pochi, per altri sono tanti… per me rappresentavano qualcosa di più del valore monetario, era la prova che dal network marketing si può guadagnare realmente e l’effetto leva funziona.
Sì, perchè come ti dicevo parte di questo guadagno derivava anche dagli sforzi del mio team.
Cambiarono molte cose da allora, niente più battutine e commenti negativi da parte di quegli amici che il network marketing me lo avevano sempre sconsigliato.
Le delusioni
Diverse settimane dopo quel magico mese il lavoro iniziava a calare, nuovi collaboratori entravano sì, ma la loro carica si spegneva in 2/3 settimane ed anche le vendite al dettaglio calavano.
Due terzi dei miei collaboratori erano”fantasmi”.
Un bel sabato sera l’upliner del mio mio sponsor ci aveva invitati a bere una birra e parlare del business. Niente di insolito finchè non ci disse che pensava di entrare anche in un’altra azienda di network marketing.
Gli avevano fatto una buona proposta e se anche noi volevamo seguirlo ci avrebbe fatto entrare gratis.
Come motivo di questa decisione aveva evidenziato un piano compensi più profittevole e bla, bla, bla…
Noi abbiamo rifiutato…
All’epoca non avevamo capito che in fondo l’azienda è solo un mezzo e non è corretto identificarsici… sta di fatto che non ce la sentivamo di cambiare bandiera e dire ai nostri amici che adesso la migliore azienda non era più X, ma Y.
Non era passato nemmeno un mese da quella sera che tutto iniziava ad andare a rotoli, vedevo l’inizio della fine.
Il nostro upliner era occupato con la nuova azienda ( coem ti dicevo mi sentivo un po’ tradito per questo cambio di rotta da parte sua).
Il mio sponsor non veniva più alle presentazioni e ai training (anche lui si sentiva tradito).
Non proponevo più il business come prima, ero demotivato.
Non entravano più nuovi collaboratori nel mio team.
Ero deluso ed arrabbiato. Pensavo di aver buttato più di un anno di lavoro nel bidone e così presi la decisione di allontanarmi per non so quanto tempo dal network marketing.
La svolta
Mi sentivo sconfitto, eppure qualche risultato l’avevo ottenuto.
Questo mi faceva riflettere… “Forse io non lavoravo nel modo giusto… forse non mi hanno insegnato le cose che davvero funzionavano.”
Così dopo circa 2 mesi di pausa una sera decisi di iniziare a fare delle ricerche su internet (in inglese) riguardo a sistemi di guadagno online, metodi di sponsorizzazione e su come fare carriera nel network marketing in generale.
Dopo aver navigato per ore e ore iniziavo a capire quanti errori io e tutto il nostro team (sia in alto che in basso) commettevamo.
Non solo gran parte dei metodi di lavoro che usavamo non davamo frutti, ma spesso erano controproducenti.
Dato che volevo iniziare da capo e non avevo niente da perdere in quanto sia il mio sponsor che la mia struttura erano soltanto dei cerchietti nel mio backoffice – decisi di iniziare con una nuova azienda di network.
Nuovo sponsor, nuovo team, nuova azienda, nuovi strumenti di lavoro… insomma tutto nuovo.
Iniziavo a formarmi di marketing…
Fortunatamente la vecchia scuola di network marketing per me era finita.
Unendo la giusta formazione con il lavoro duro e costante… sono riuscito a raggiungere la mia libertà finanziaria.
Per 4 anni il network marketing mi ha dato tantissimo:
-Mi sono pagato gli studi universitari
-Ho messo da parte dei soldi
-All’età di 23 anni avevo la mia rendita che soddisfava praticamente tutti i miei bisogni e soprattutto…
-Dopo essermi fatto un gran mazzo, ho avuto il tempo libero necessario per realizzare un mio grande sogno…
Avviare una mia attività come freelancer nel settore web marketing – il sogno che avevo fin dal 2007.
Anche lavorando part time ho raggunto la qualifica Master (top 10 in Italia e top 5 in Bulgaria) con l’azienda di network con cui ho una partnership.
E ad oggi riuscirei a vivere più che degnamente grazie alle sole entrate dal network e dispongo di parecchio tempo libero che dedico alla mia più grande passione: il marketing.
Questa è la mia storia in breve.
Grazie di aver condiviso il tuo tempo leggendola, spero ti sia stata utile.
In questo momento non recluto persone per il mio network.
Aiuto soltanto chi già fa parte del mio team (quindi se vuoi collaborare con me ti verrà assegnato come sponsor un mio collaboratore diretto) e non faccio alcuna distinzione tra collaboratori miei e networker che lavorano in altre aziende perchè…
Quando aiuto una qualsiasi persona a vedere risultati concreti dal proprio business per me è una vittoria – mi dimostra che sto facendo bene il mio lavoro di consulente marketing.
L’obiettivo di questo blog è di aiutarti a raggiungere a te i sogni che ti sei prefissato con il network marketing.
Buon business!
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